L’Ingegneria dell’Automazione ha come scopo il design, lo sviluppo, la gestione e la realizzazione di dispositivi che consentono il funzionamento di macchine, processi, impianti e reti in modo autonomo, minimizzando il coinvolgimento dell’operatore umano. Queste attività richiedono una combinazione di creatività ed esperienza nel trattare i problemi di integrazione tra le tecnologie classiche dell’ingegneria (elettronica, meccanica, ecc.) e quelle dell’informazione (informatica, machine learning, telecomunicazioni, ecc.). Sistemi di automazione di complessità sempre crescente sono diffusi in tutti i settori dell’industria e del terziario, sia per l’automatizzazione di processi produttivi che per il miglioramento della qualità e della tecnologia dei prodotti, con una consistente domanda di esperti di automazione espressa dal mondo del lavoro.
Gli ingegneri dell’automazione sono in grado di valutare le caratteristiche di ogni singolo elemento all’interno di un sistema più ampio, mantenendo la visione d’insieme. La natura interdisciplinare delle tecnologie coinvolte nell’Ingegneria dell’Automazione richiede una formazione diversificata che consente di affrontare e risolvere molteplici problematiche legate all’integrazione tra tecnologie ingegneristiche e dell’informazione. Gli ingegneri dell’automazione hanno una grande flessibilità nel riconvertire le proprie competenze e nell’affrontare le sfide del settore.
L’obiettivo del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dell’Automazione è la formazione di figure professionali che operino (sia in ambito nazionale sia in ambito internazionale, specialmente quello europeo) nel settore del controllo e dell’automazione dei sistemi e dei processi, in aziende e centri di ricerca sia pubblici sia privati.
Tasso di Occupazione
100 %
Formazione Post Laurea
100 %
Retribuzione Media
2001 €
Fonte: Almalaurea 2021 – 5 anni